Luce Blu: proteggersi con gli occhiali e non solo.

Possono gli occhiali proteggere dalla luce blu degli schermi?

Siamo tutti di più a casa. Sono aumentate le ore di smartworking, trascorriamo più tempo sui social e divoriamo serie tv come se ci fosse una maratona. Qualcuno potrebbe pensare che non ci sia nulla di problematico ma non è così.

Trascorrere tante ore davanti uno schermo genera il cosiddetto “stress accomodativo”, in pratica l’occhio si stanca quando avvengono veloci e continue messe a fuoco (per esempio mentre scrivi una mail) e cambi d’intensità di luce (come in un video social).

A questo stress si aggiunge anche la luce blu, o HEV (High Energy Visible), una radiazione luminosa che fa parte dello spettro solare, come i raggi UV ed IR che, in percentuale minore, è presente nei dispositivi elettronici.

Valutare i danni della luce blu non è facile, sono ancora in corso degli studi, ma di certo la luce blu emessa dai display digitali può causare disturbi del sonno, aumentare l’insonnia, influire sul benessere psicofisico.

Di seguito le risposte alle domande più comuni sulla luce blu.

Luce blu, servono gli occhiali?

Indossare degli occhiali per proteggere gli occhi dalla luce blu è una buona soluzione per prevenire e ridurre rischi e patologie. Gli occhiali con filtro luce blu hanno numerosi vantaggi, e sono dotati di lenti speciali studiate appositamente.

Ci sono aziende italiane che producono occhiali contro la luce blu?

Si, Nowave ed è una startup italiana nata nel 2016. Realizzano occhiali da vista, da lettura e neutri con lenti a luce blu. In fondo all’articolo trovi il codice sconto per provarli.

Se non porto gli occhiali, come posso proteggermi?

Con gli occhiali neutri. Sono Occhiali senza gradazione, perfetti se non usi quelli da vista o se porti lenti a contatto. Diminuiscono il tuo stress visivo grazie a speciali lenti protettive che filtrano la luce blu degli schermi. Le montature sono innovative e leggere: ci si dimentica di averli addosso!

Per lavoro, trascorro molte ore al pc/smartphone. Come posso proteggermi?

Per questo gli oculisti consigliano sempre di seguire la cosiddetta “regola 20-20-20”, e cioè prendere l’abitudine di alzare lo guardo dal computer ogni 20 minuti e rivolgerlo verso un punto ad almeno 20 metri di distanza (magari affacciandovi alla finestra) per 20 secondi.