Pitti Fragranze 2017: i profumi da provare assolutamente _Crediti: AKAstudio - collective

PROFUMI

Pitti Fragranze 2017: i profumi da provare assolutamente (Parte 1)

By Men's Beauty

September 09, 2017

Il meglio della profumeria mondiale a Firenze in occasione del del Pitti Fragranze.

Il week end dall’ 8 al 10 settembre è andato in scena il Pitti Fragranze 2017: il salone evento di Pitti Immagine che porta a Firenze le migliori proposte della profumeria artistica globale.

Alla Stazione Leopolda, ho potuto incontrare le essenze più esclusive, le novità per la bellezza e il benessere, ma anche linee cosmetiche e accessori sofisticati. Erano oltre 200 i brand che esponevano le loro collezioni. Nomi conosciuti ma anche talenti emergenti nel panorama della profumeria artistica internazionale.

Come ogni anno, il Pitti Fragranze sa stupire e a volte anche emozionare. Il tema di questa edizione era il Blooming Newforms. Con il termine “Blooming” si intende il passaggio dal bocciolo al fiore. Questo passaggio ha ispirato il tema di Pitti Fragranze: il fiore raggiunge il suo massimo splendore dopo un certo periodo; proprio come il profumo. Il focus, infatti; è il lavoro artigianale di chi, partendo da sensazioni sottili e impalpabili, arriva a creare sostanze preziose, prodotti concreti ma altrettanto difficili da definire a parole come le fragranze.

Mi permetto anche di darne una mia personale interpretazione aggiungendo che l’evoluzione di questo percorso è paragonabile anche all’intensità di un profumo. Infatti le note più acute ci guidano verso il cuore della fragranza, portandoci verso il fondo che rimane poi la vera essenza del profumo.

Tutto il tema era ben chiaro e visibile con allestimenti digitali create dal graphic designer Diego Soprana e messe in scena negli allestimenti dell’architetto Alessandro Moradei.

Scopri nella pagina successiva i profumi da provare assolutamente!

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Al Pitti Fragranze 2017 profumi senza tempo. Le firme internazionali che hanno la classe della storia ma anche la freschezza della modernità. Ricercatezza nella scelta delle materie prime, pura tradizione artigianale nella lavorazione e packaging d’eccezione. Ecco la mia scelta dei profumi da provare assolutamente!

Nobile 1942

Nobile 1942 è un brand italiano che produce in casa e confeziona a mano i prodotti con molta cura e dedizione. Artigiani a 360 gradi con una passione infinita per il mondo della ricerca e della profumeria. La novità di quest’anno è la fragranza “1001″ dedicata alla conoscenza. 

Un libro ha un forte potere evocativo e comunicativo. Così come uno scrittore entra in contatto con noi anche dopo secoli, così la fragranza svolge la medesima funzione. 1001 prende il nome da un libro che ha saputo anch’esso trascendere il tempo e lo spazio. La fragranza ricorda molto lo sfogliare di un libro antico, un odore simile a carta intensa come quella di un papiro che è appunto un’essenza di questo profumo.

Note di Testa:Bergamotto, Tè Rosso, Ginger Fresh, Elemi, Pepe Rosa

Note di Cuore: Fior di Papiro, Essenza di Rosa Turca, Assoluto di Gelsomino Grandiflorum, Iris, Zafferano, Assoluto di Curcuma

Note di Fondo: Patchouli, Legno di Sandalo, Ambra, Vaniglia, Musk

Montale

Dall’eccellenza made in Italy passiamo a quella parigina con Montale. La maison nasce nel 2003 a Parigi da Pierre Montale e in poco tempo ottiene numerosi consensi diventando la prima linea francese di profumi dedicati all’Oud, un ingrediente reale, un unguento millenario arabo a cui vengono attribuite virtù afrodisiache. L’ Oud noto anche come Agarwood, è il profumo per eccellenza nel Medioriente.

Un potente profumo orientale ispirato al «re del deserto»: il cavallo arabo.

Note di testa: Lavanda, Cardamomo, Pepe nero, Noce moscata, Chiodi di Garofano, Cannella e Zafferano

Note di cuore: Cuoio, Patchouli, Vetiver, Rosa bulgara e Gelsomino egiziano

Note di fondo: Muschio nero, Legno di Gaiac, Muschio di quercia e Ambra

Bullfrog

Non solo barba per Bullfrog ma anche profumi. Per chi non lo conoscesse è un barbershop nato a Milano nel 2013 diventato un punto di riferimento per i cultori del grooming. A quanto ricordo è stato uno dei primi a cambiare il concetto di barbiere a Milano. Una vera e propria esperienza tutta al maschile.

Interessanti sono anche che le fragranze, in particolare questa novità: Eau de Parfum Secret Potion n° 1, una creazione speciale per collezionisti di fragranze d’autore.

Essendo una pozione segreta prende vita direttamente sulla pelle di chi la indossa ma ha una storia molto particolare. Negli anni 20 si assiste a quel periodo che prende il nome di proibizionismo. L’acool era vietato ma dietro le botteghe dei barbieri si creavano dei veri e propri locali clandestini. Infatti i barbieri erano gli unici che potevano acquistare l’alcool poiché veniva utilizzato per disinfettare.

Questo profumo racchiude le essenze metropolitane ma anche l’aroma del rhum, l’avvolgente calore del whiskey, l’illegalità dell’assenzio, l’evocazione della  pelle invecchiata e il fumo della pipa sono le evocazioni più riconoscibili del profumo, quelle che più risaltano, ma la formula originale resta segreta.

Questa è solo un’anteprima, nel giro di pochi giorni saranno on line le altre novità del Pitti Fragranze! Stay tuned 😉

 

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