Ecco i tipi di baffi più comuni e come tagliarli per avere un viso più bello.

Ci sono momenti dell’anno in cui si ha voglia di un look nuovo o semplicemente voglia di cambiare. Ci sono molti tipi di baffi che possono essere adattati al tuo viso. Infatti se hai deciso di farteli crescere o di cambiare taglio è necessario avere un modello per ispirarsi.

Vediamo insieme quali sono i baffi più comuni e come realizzarli.

Baffi Naturali

I baffi naturali sono la tipologia più diffusa nel Mondo e quindi anche la più semplice da realizzare. La loro particolarità è quella di adattarsi perfettamente a persone che non hanno molto tempo a disposizione per curarli. I baffi naturali non richiedono molto tempo per essere gestiti. È consigliabile tagliarli ogni 7/8 giorni andando a rifinirli con delle forbici e una lama o il rasoio.

Baffi a matita

I baffi a matita sono molto sofisticati e sono sinonimo di classe ed eleganza. Sono adatti a tipi di viso ovali o tondeggianti. Richiedono un tipo di cura quasi maniacale.

Baffi a ferro di cavallo

Questi baffi sono ideali per un volto strutturato, appariscente e molto maschile. Non è un caso che sono stati parte del look di molti attori in alcuni film.  per evitare un effetto disordinato è necessario curarli e modellarli quotidianamente.

Baffi all’inglese

Sono i più difficili da realizzare. Talvolta è necessario attendere 2/3 mesi prima di ottenere l’effetto desiderato . Richiedono almeno per i primi tempi l’intervento di un barbiere che li indirizzi “nel verso giusto”.

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